Commissariato Terra Santa
fr. Gianni Mastromarino
| Vestizione | 17 Giugno 1997 |
| Professione temporanea | 13 Settembre 1998 |
| Professione solenne | 05 Ottobre 2002 |
| Ordinazione presbiterale | 24 Aprile 2007 |

San Giovanni ai Gelsi - Campobasso

0874 61187
| Vestizione | 12 Settembre 2012 |
| Professione temporanea | 14 Settembre 2013 |
| Professione solenne | 24 Settembre 2017 |

Sant'Antonio - Bari

080 5247275
| Vestizione | 17 Settembre 1995 |
| Professione temporanea | 11 Settembre 1996 |
| Professione solenne | 24 Settembre 2000 |
| Ordinazione presbiterale | 25 Ottobre 2003 |

Sant'Onofrio - Casacalenda

0874 1918128
| Vestizione | 12 Settembre 2009 |
| Professione temporanea | 09 Settembre 2010 |
| Professione solenne | 13 Settembre 2014 |
| Ordinazione presbiterale | 31 Ottobre 2015 |

Sant'Antonio - Foggia

0881 639913
| Vestizione | 11 Settembre 1994 |
| Professione temporanea | 31 Agosto 1995 |
| Professione solenne | 24 Settembre 2000 |
| Ordinazione presbiterale | 13 Ottobre 2001 |

San Francesco da Paola - Monopoli, Bari

080 777071
| Vestizione | 12 Settembre 2012 |
| Professione temporanea | 14 Settembre 2013 |
| Professione solenne | 24 Settembre 2017 |
| Ordinazione presbiterale | 18 Maggio 2019 |

Beato Giacomo - Bitetto

080 9921063
| Vestizione | 12 Settembre 2009 |
| Professione temporanea | 09 Settembre 2010 |
| Professione solenne | 27 Settembre 2015 |
| Ordinazione presbiterale | 29 Ottobre 2016 |

Madonna dei Martiri - Molfetta

080 3381369
| Vestizione | 15 Settembre 2014 |
| Professione temporanea | 13 Settembre 2015 |
| Professione solenne | 10 Ottobre 2020 |

Gesù e Maria - Foggia

0881 771892
| Vestizione | 17 Settembre 1995 |
| Professione temporanea | 11 Settembre 1996 |
| Professione solenne | 24 Settembre 2000 |
| Ordinazione presbiterale | 28 Settembre 2002 |

Santa Maria Vetere - Andria

0883 541361
| Vestizione | 14 Settembre 2000 |
| Professione temporanea | 14 Settembre 2001 |
| Professione solenne | 24 Settembre 2005 |
| Ordinazione presbiterale | 21 Aprile 2007 |

San Giovanni ai Gelsi - Campobasso

0874 61187
| Vestizione | 13 Settembre 2007 |
| Professione temporanea | 10 Settembre 2008 |
| Professione solenne | 22 Settembre 2012 |
| Ordinazione presbiterale | 30 Novembre 2013 |

San Giovanni ai Gelsi - Campobasso

0874 61187









Parrocchia – Biblioteca provinciale – Casa di accoglienza S. Elisabetta – Centro Missio ad gentes
Il Convento-Parrocchia di San Giovanni a Campobasso si colloca in un territorio caratterizzato da una realtà pastorale semplice, ma ricca di umanità e di potenzialità evangeliche. La fraternità religiosa è chiamata a vivere una presenza sobria e vicina alla gente, radicata nella vita quotidiana delle famiglie, degli anziani e dei giovani. A questa dimensione locale si affianca il servizio alla Parrocchia di Sant’Antonio, nel centro cittadino, dove i frati collaborano nell’annuncio del Vangelo, nella celebrazione dei sacramenti e nella promozione di iniziative pastorali condivise. La fraternità accoglie al suo interno il Centro provinciale Missio ad gentes, segno dell’apertura universale e dello slancio missionario e il Referente vocazionale zonale, offrendo uno spazio di ascolto, accompagnamento e discernimento per i giovani in ricerca. Allo stesso tempo, in tal modo, la fraternità si configura non solo come punto di riferimento spirituale per la comunità, ma anche come centro di orientamento vocazionale e di proposta francescana nella zona. Con semplicità, disponibilità e spirito di servizio, il convento-parrocchia di San Giovanni desidera camminare accanto al popolo di Dio, promuovendo una pastorale attenta, fraterna e aperta alle sfide del presente.
San Giovanni ai Gelsi: L’antico Monastero di S. Giovanni Battista (sec. XII), dal 1415, per opera del Beato Giovanni da Stroncone, divenne uno dei centri propulsori dell’Osservanza nel Molise. Per secoli, oltre che luogo di preghiera e di evangelizzazione, fu adibito a casa di studio e lanificio della Provincia. Soppresso nel 1866, i frati vi rimasero in una “porzioncella di locali”. Restituito ai frati nel 1892, per merito del Ministro provinciale fra Anselmo da Sassinoro, qualche anno dopo fu chiuso. Venne riaperto nel 1902. Nel 1970 il Vescovo Carinci eresse la parrocchia di S. Giovanni. La Fraternità locale gestisce un’antica Biblioteca ospitata negli ampi locali del convento.
fr. Antonio Narici – Guardiano / Parroco
fr. Gianni Dicosola – Vicario / Definitore / Economo / Parroco S. Antonio
fr. Antonio D’Orsi – Cappellano Ospedaliero / Resp. Pastorale Detenuti
fr. Francesco Cicorella – Vicario parrocchiale / Animatore Missio ad gentes
fr. Roberto Quero – Vicario parrocchiale / Dir. Biblioteca / Resp. Pastorale Cultura









piazzetta S. Antonio 5, Bari

080 5247275

080 5541070

www.santuariosantantoniobari.it
Parrocchia – Santuario – Centro provinciale vocazionale
Il Convento situato nel cuore di Bari, è un luogo vivace di preghiera, accoglienza e servizio. Qui sarà accolto l’Animatore provinciale per le vocazioni, che troverà terreno fertile per il dialogo con l’Università e un prezioso contatto con l’Ospedale pediatrico Giovanni XXIII, testimonianza concreta dell’impegno verso i più fragili. Culla di vocazione e carità, la fraternità del convento intreccia il discernimento spirituale con l’attenzione ai poveri e ai bambini, offrendo ai giovani un’esperienza reale e significativa del Vangelo in azione.
I frati Minori Riformati vennero in Bari nel 1617. Fino al 1622, costruirono il convento e la chiesa, che fu dedicata a S. Bernardino da Siena e fu consacrata dall’Arcivescovo Ascanio Gesualdo il 17 ottobre 1627. La chiesa, però, in seguito a gravi lesioni determinate dal terremoto del 1831, crollò nella notte del 5 dicembre 1834. Essa venne riedificata e ampliata negli anni 1836-1839. In seguito fu dedicata a S. Antonio di Padova.
I frati dovettero lasciare S. Antonio il 22 maggio 1866, essendo stato occupato il convento dalle truppe garibaldine. Il convento fu poi trasformato in caserma militare, eccetto quattro celle e parte di un piccolo corridoio. Nel 1887 venne eretta nella chiesa la Vicaria-curata Capitolare col titolo di S. Antonio, che vi funzionò fino al 1930, allorquando la chiesa e il convento, per opera del solerte fra Fedele Brandonisio, ritornarono in possesso dei frati Minori. Nel 1932, dalla Ditta Tamburini, fu costruito un grande organo.
Fra Brandonisio nel 1934 acquistò un suolo per costruire un nuovo convento, ampliò la chiesa e la prolungò di ben 11 metri. Il 19 marzo del 1931 nacque la Confraternita di Maria SS. della Pietà e di S. Antonio. Mons. Enrico Nicodemo eresse la parrocchia il 13 giugno 1956. Annesso al convento, nel 1956, sorse l’lstituto educativo-assistenziale per minori disagiati “S. Antonio”. Attualmente il Centro diurno è gestito da una cooperativa esterna.
fr. Giancarlo Li Quadri Cassini – Guardiano / Parroco
fr. Guarino Valentino – Vicario / Economo / Cappellano Ospedale Giovanni XXIII
fr. Antonio Lembo – Animatore vocazionale / Responsabile Ambito Carità
fr. Luigi Lauriola – Confessore
fr. Pietro Cassano – Confessore
fr. Antonio Azzone – Referente Polo Carità / Assistente Gifra e Araldinato











Contrada Montelicanne, Casacalenda, Campobasso

0874 198128
Casa di preghiera e di evangelizzazione – Fraternità di accoglienza consacrati e sacerdoti – Fraternità interprovinciale
È una casa di preghiera silenziosa e accogliente, immersa nella spiritualità francescana e inserita in un contesto semplice e genuino. In questo luogo, la fraternità si esprime attraverso uno stile di vita essenziale, fatto di ascolto, contemplazione e servizio. La presenza di un frate impegnato nell’evangelizzazione di strada e nelle periferie esistenziali testimonia una missione vissuta tra la gente, nelle strade, nei cuori in attesa di una parola di speranza. Il Convento si apre inoltre a sacerdoti e consacrati e a chi desidera fare un cammino di discernimento o vivere esperienze di pastorale vocazionale, offrendo uno spazio di accoglienza, accompagnamento e preghiera. Così, Casacalenda diventa un piccolo ma significativo segno di una Chiesa che prega, accoglie e cammina, dove la fraternità si fa annuncio e il Vangelo si incarna nei gesti semplici della vita quotidiana. Degno di nota la presenza di un Frate della Provincia di Lecce, in continuità con lo scorso triennio.
Il convento di S. Onofrio fu tra i primi “luoghi devoti” che il Beato Giovanni da Stroncone fondò nella Provincia di S. Angelo negli anni 1415 – 1418, destinandolo a convento di ritiro. Nel 1594 gli Osservanti lo cedettero ai Riformati, che lo tennero fino al 1866. I frati vi ritornarono nel 1899 ad opera del Ministro provinciale fra Anselmo da Sassinoro. Dopo la seconda guerra mondiale, il convento è stato restaurato ed ampliato. Negli anni ’60 fu costruita una nuova ala destinata all’accoglienza di gruppi ecclesiali per esercizi, ritiri, etc. Dal 1929 fino al 1967 e dal 1991 al 2000 fu casa di noviziato. Da allora fino al 2016, il convento non è stato agibile a motivo di un brusco terremoto. Oggi, però, completamente ristrutturato, risplende nella sua bellezza.
fr. Carlo Roberto – Guardiano / Definitore / Economo
fr. Roberto Palmisano – Vicario / Coordinatore Ambito Missione
fr. Teofilo Iasenza – Confessore
fr. Giuseppe Abbruzzese (OFM/LE)















Santuario – Casa interprovinciale dei Professi temporanei – Infermeria provinciale
Il Convento-Santuario del Beato Giacomo in Bitetto, scrigno della memoria e della devozione al Beato, si presenta come un luogo di profonda spiritualità, accoglienza e fraternità. Centro di pellegrinaggio e di preghiera per tanti devoti, il Santuario ha la finalità di custodire e diffondere la testimonianza evangelica del Beato Giacomo, richiamando i fedeli alla misericordia, alla semplicità e alla santità della vita quotidiana. All’interno della fraternità religiosa, il convento ospita la casa dei professi temporanei della Provincia, offrendo un ambiente di formazione integrale, in cui i giovani frati possano crescere nella vocazione francescana attraverso la preghiera, lo studio, la vita comune e il servizio. Il Convento è anche sede dell’Infermeria provinciale, dove i frati anziani e infermi sono accompagnati con dedizione e cura fraterna, segno concreto dell’amore che si fa vicinanza e sostegno reciproco. A tutto ciò si unisce la presenza del birrificio solidale, un’opera originale e significativa che coniuga il lavoro delle mani con la solidarietà e l’inclusione, offrendo opportunità concrete a persone in difficoltà e contribuendo a costruire una fraternità che diventa anche giustizia sociale. Questo luogo, intreccio di fede, formazione, cura e lavoro, desidera essere un segno vivo del Vangelo vissuto con radicalità e speranza nel cuore del nostro tempo.
Fondato nel 1433 a spese dell’Università e ceduto ai Minori Osservanti, per diversi secoli fu sede di noviziato o casa di studio. Fu uno dei centri da cui si diffonde il movimento dell’Osservanza in Terra di Bari. Qui riposano le spoglie del Beato Giacomo di Zara, detto da Bitetto.
Nel 1625 il convento fu ceduto ai Minori Riformati, che lo tennero in grande efficienza sino alla soppressione del 1866. I frati ritornarono nel 1909 per iniziativa di fra Francesco Luigi Masulli, che ottenneva dal Comune poche celle. Nel 1980 il Comune restituiva alla Provincia l’intero complesso che era destinato a Casa di formazione per i giovani post-novizi.
fr. Marco Valletta – Guardiano / Definitore / Cronista / Comunicazione
fr. Luigi Riccio – Vicario / Maestro Professi / Segretario F&S
fr. Gabriele Raho – Vice Maestro / Studente PUA
fr. Giuseppe Siciliani – Economo / Resp. Infermeria
altri frati: Gaetano Iacobucci, Tommaso Rignanese, Desirè Ndikumana, Antonio Resta, Agostino Campanozzi, Giuseppe Di Condio, + 6 professi temporanei