Vestizione | 14 Settembre 2004 |
Professione temporanea | 17 Settembre 2005 |
Professione solenne | 27 Settembre 2009 |
Ordinazione presbiterale | 21 Maggio 2011 |
Madonna dei Martiri - Molfetta
080 3381369
Vestizione | 11 Settembre 2010 |
Professione temporanea | 10 Settembre 2011 |
Professione solenne | 27 Settembre 2015 |
Ordinazione presbiterale | 14 Ottobre 2017 |
Beato Giacomo - Bitetto
080 9921063
Vestizione | 17 Settembre 1999 |
Professione temporanea | 09 Settembre 2000 |
Professione solenne | 25 Settembre 2004 |
Sant'Onofrio - Casacalenda
0874 1918128
Vestizione | 08 Settembre 1988 |
Professione temporanea | 10 Settembre 1989 |
Professione solenne | 29 Settembre 1993 |
Ordinazione presbiterale | 18 Maggio 1996 |
Madonna del Pozzo - Capurso
080 4551126
Vestizione | 13 Settembre 2007 |
Professione temporanea | 10 Settembre 2008 |
Professione solenne | 22 Settembre 2012 |
Ordinazione presbiterale | 01 Novembre 2013 |
San Giovanni ai Gelsi - Campobasso
0874 61187
Vestizione | 12 Settembre 2012 |
Professione temporanea | 14 Settembre 2013 |
Professione solenne | 24 Settembre 2017 |
Ordinazione presbiterale | 18 Maggio 2019 |
Beato Giacomo - Bitetto
080 9921063
Santuario – Casa interprovinciale dei Professi temporanei – Infermeria provinciale
Il Convento-Santuario del Beato Giacomo in Bitetto, scrigno della memoria e della devozione al Beato, si presenta come un luogo di profonda spiritualità, accoglienza e fraternità. Centro di pellegrinaggio e di preghiera per tanti devoti, il Santuario ha la finalità di custodire e diffondere la testimonianza evangelica del Beato Giacomo, richiamando i fedeli alla misericordia, alla semplicità e alla santità della vita quotidiana. All’interno della fraternità religiosa, il convento ospita la casa dei professi temporanei della Provincia, offrendo un ambiente di formazione integrale, in cui i giovani frati possano crescere nella vocazione francescana attraverso la preghiera, lo studio, la vita comune e il servizio. Il Convento è anche sede dell’Infermeria provinciale, dove i frati anziani e infermi sono accompagnati con dedizione e cura fraterna, segno concreto dell’amore che si fa vicinanza e sostegno reciproco. A tutto ciò si unisce la presenza del birrificio solidale, un’opera originale e significativa che coniuga il lavoro delle mani con la solidarietà e l’inclusione, offrendo opportunità concrete a persone in difficoltà e contribuendo a costruire una fraternità che diventa anche giustizia sociale. Questo luogo, intreccio di fede, formazione, cura e lavoro, desidera essere un segno vivo del Vangelo vissuto con radicalità e speranza nel cuore del nostro tempo.
Fondato nel 1433 a spese dell’Università e ceduto ai Minori Osservanti, per diversi secoli fu sede di noviziato o casa di studio. Fu uno dei centri da cui si diffonde il movimento dell’Osservanza in Terra di Bari. Qui riposano le spoglie del Beato Giacomo di Zara, detto da Bitetto.
Nel 1625 il convento fu ceduto ai Minori Riformati, che lo tennero in grande efficienza sino alla soppressione del 1866. I frati ritornarono nel 1909 per iniziativa di fra Francesco Luigi Masulli, che ottenneva dal Comune poche celle. Nel 1980 il Comune restituiva alla Provincia l’intero complesso che era destinato a Casa di formazione per i giovani post-novizi.
(Santuario – Casa Professi Temporanei – Infermeria Provinciale)
fr. Marco Valletta – Guardiano / Definitore / Cronista / Comunicazione
fr. Luigi Riccio – Vicario / Maestro Professi / Segretario F&S
fr. Gabriele Raho – Vice Maestro / Studente PUA
fr. Giuseppe Siciliani – Economo / Resp. Infermeria
altri frati: Gaetano Iacobucci, Tommaso Rignanese, Desirè Ndikumana, Antonio Resta, Agostino Campanozzi, Giuseppe Di Condio, + 6 professi temporanei
Contrada Montelicanne, Casacalenda, Campobasso
0874 198128
Casa di preghiera e di evangelizzazione – Fraternità di accoglienza consacrati e sacerdoti – Fraternità interprovinciale
È una casa di preghiera silenziosa e accogliente, immersa nella spiritualità francescana e inserita in un contesto semplice e genuino. In questo luogo, la fraternità si esprime attraverso uno stile di vita essenziale, fatto di ascolto, contemplazione e servizio. La presenza di un frate impegnato nell’evangelizzazione di strada e nelle periferie esistenziali testimonia una missione vissuta tra la gente, nelle strade, nei cuori in attesa di una parola di speranza. Il Convento si apre inoltre a sacerdoti e consacrati e a chi desidera fare un cammino di discernimento o vivere esperienze di pastorale vocazionale, offrendo uno spazio di accoglienza, accompagnamento e preghiera. Così, Casacalenda diventa un piccolo ma significativo segno di una Chiesa che prega, accoglie e cammina, dove la fraternità si fa annuncio e il Vangelo si incarna nei gesti semplici della vita quotidiana. Degno di nota la presenza di un Frate della Provincia di Lecce, in continuità con lo scorso triennio.
Il convento di S. Onofrio fu tra i primi “luoghi devoti” che il Beato Giovanni da Stroncone fondò nella Provincia di S. Angelo negli anni 1415 – 1418, destinandolo a convento di ritiro. Nel 1594 gli Osservanti lo cedettero ai Riformati, che lo tennero fino al 1866. I frati vi ritornarono nel 1899 ad opera del Ministro provinciale fra Anselmo da Sassinoro. Dopo la seconda guerra mondiale, il convento è stato restaurato ed ampliato. Negli anni ’60 fu costruita una nuova ala destinata all’accoglienza di gruppi ecclesiali per esercizi, ritiri, etc. Dal 1929 fino al 1967 e dal 1991 al 2000 fu casa di noviziato. Da allora fino al 2016, il convento non è stato agibile a motivo di un brusco terremoto. Oggi, però, completamente ristrutturato, risplende nella sua bellezza.
fr. Carlo Roberto – Guardiano / Definitore / Economo
fr. Roberto Palmisano – Vicario / Coordinatore Ambito Missione
fr. Teofilo Iasenza – Confessore
fr. Giuseppe Abbruzzese (OFM/LE)
via Madonna del pozzo, 1, Capurso, Bari
080 4551126
www.madonnadelpozzo.org
Santuario – Museo “Madonna del Pozzo experience” – Parco botanico Via Crucis
Il Santuario Mariano della Madonna del Pozzo in Capurso è cuore pulsante di fede e devozione popolare, centro spirituale profondamente radicato nella tradizione mariana e francescana. Meta costante di pellegrinaggi, il Santuario accoglie fedeli in cerca di consolazione, guarigione e speranza, offrendo un luogo di preghiera, ascolto e fraternità. I frati, custodi della spiritualità del luogo, vivono una presenza dedita all’evangelizzazione anche attraverso l’arte, valorizzando la bellezza come via privilegiata per annunciare il Vangelo.
Il convento – Santuario della “Madonna del Pozzo” ha origine con il ritrovamento dell’icona della Madonna da parte del sacerdote Domenico Tanzella, l’ultima domenica di agosto del 1705. Per volontà della Madonna, la chiesa e il convento annesso (costruito negli anni 1739-1748) furono affidati ai frati Alcantarini della provincia di Lecce.
Nel 1853 la chiesa fu elevata a Basilica Reale e Pontificia. Con la soppressione del 1866, i frati furono estromessi dal Santuario, e neppure uno di loro poté restare per curare il culto alla Madonna. I frati Minori della Provincia di “S. Michele Arcangelo di Puglia e Molise” curano il Santuario dal 20 agosto 1920, dopo 54 anni di assenza dei francescani da Capurso, e diffondono il culto della Madonna del Pozzo in tutto il mondo. Negli anni ‘60 fu istituito un seminario minore per le vocazioni sacerdotali francescane della provincia di Bari. Dal 1992, più volte è stato luogo di Formazione.
fr. Filippo D’Alessandro – Vicario provinciale / Guardiano
fr. Donato Sardella – Economo provinciale / Vicario
fr. Fulgenzio Corcelli – Confessore
fr. Marcellino Chiechi – Confessore
fr. Mario Volpe – Collaboratore Santuario
fr. Giuseppe Piarulli – Collaboratore PG e Vocazioni
Parrocchia – Biblioteca provinciale – Casa di accoglienza S. Elisabetta – Centro Missio ad gentes
Il Convento-Parrocchia di San Giovanni a Campobasso si colloca in un territorio caratterizzato da una realtà pastorale semplice, ma ricca di umanità e di potenzialità evangeliche. La fraternità religiosa è chiamata a vivere una presenza sobria e vicina alla gente, radicata nella vita quotidiana delle famiglie, degli anziani e dei giovani. A questa dimensione locale si affianca il servizio alla Parrocchia di Sant’Antonio, nel centro cittadino, dove i frati collaborano nell’annuncio del Vangelo, nella celebrazione dei sacramenti e nella promozione di iniziative pastorali condivise. La fraternità accoglie al suo interno il Centro provinciale Missio ad gentes, segno dell’apertura universale e dello slancio missionario e il Referente vocazionale zonale, offrendo uno spazio di ascolto, accompagnamento e discernimento per i giovani in ricerca. Allo stesso tempo, in tal modo, la fraternità si configura non solo come punto di riferimento spirituale per la comunità, ma anche come centro di orientamento vocazionale e di proposta francescana nella zona. Con semplicità, disponibilità e spirito di servizio, il convento-parrocchia di San Giovanni desidera camminare accanto al popolo di Dio, promuovendo una pastorale attenta, fraterna e aperta alle sfide del presente.
San Giovanni ai Gelsi: L’antico Monastero di S. Giovanni Battista (sec. XII), dal 1415, per opera del Beato Giovanni da Stroncone, divenne uno dei centri propulsori dell’Osservanza nel Molise. Per secoli, oltre che luogo di preghiera e di evangelizzazione, fu adibito a casa di studio e lanificio della Provincia. Soppresso nel 1866, i frati vi rimasero in una “porzioncella di locali”. Restituito ai frati nel 1892, per merito del Ministro provinciale fra Anselmo da Sassinoro, qualche anno dopo fu chiuso. Venne riaperto nel 1902. Nel 1970 il Vescovo Carinci eresse la parrocchia di S. Giovanni. La Fraternità locale gestisce un’antica Biblioteca ospitata negli ampi locali del convento.
fr. Antonio Narici – Guardiano / Parroco
fr. Gianni Dicosola – Vicario / Definitore / Economo / Parroco S. Antonio
fr. Antonio D’Orsi – Cappellano Ospedaliero / Resp. Pastorale Detenuti
fr. Francesco Cicorella – Vicario parrocchiale / Animatore Missio ad gentes
fr. Roberto Quero – Vicario parrocchiale / Dir. Biblioteca / Resp. Pastorale Cultura